16-23 Giugno: a Genova parole spalancate 2013
Parole spalancate 2013. Il Festival Internazionale di Poesia di Genova è giunto quest’anno alla sua 19^ edizione. Dal 16 al 23 Giugno, oltre 100 eventi gratuiti tra letture, concerti, performance, conferenze, visite guidate per avvicinare in modo naturale e spontaneo il più ampio pubblico possibile all’arte della poesia. Non solo Palazzo ducale come location, ma un nuovo spazio per la cultura cittadina: il parco di Villetta Di Negro, interessata da un grande lavoro di restauro.
PAROLE SPALANCATE 2013: APRIRE LA MENTE A NUOVI SPAZI
Parole spalancate 2013, come sempre, proprio per ribadire la sua missione dà voce alla poesia, attraverso gli stessi autori, senza barriere di stile, lingua e cultura.
Aprire la mente, aprire nuovi spazi…è questo il momento storico per innovare e creare! È lo slogan proclamato a gran voce dal direttore del festival, Claudio Pozzani.
“Quando si lascia il cervello chiuso per troppo tempo si rischia di vedere ammuffire anche quelle idee, magari buone, che per pigrizia e/o per disincanto non si esternano e non si cerca di concretizzarle o almeno di condividerle”.
Dopo aver presentato le tre “i” della situazione della cultura in Italia (ignoranza, indifferenza e ignavia), il 19° Festival Internazionale di Poesia, torna con il suo carico di poeti e artisti pronti a dare spunti di riflessione e scosse emozionali.
Parole spalancate 2013 si propone come un acceleratore di pensieri, un ponte tra sensibilità e tra culture, un catalizzatore di idee creative, un’oasi dove le parole ritrovano la loro potenza evocativa, magica, sensuale, rivoluzionaria e si spalancano, provocando una corrente di aria fresca…
PAROLE SPALANCATE 2013: IL PROGRAMMA
Dopo il Bloomsday che ha visto decine di lettori appassionati dare vita alla lettura integrale dell’Ulisse di Joyce in oltre 20 luoghi del centro storico cittadino, spazio agli incontri con Rosaria Lo Russo alla Biblioteca Universitaria e la performance di Sandro Cabrini a Palazzo Ducale.
Di prestigio la proiezione di “War Photographer”, un documentario su James Nachtwey, il più famoso fotografo di guerra. Il regista ha seguito Nachtwey per un paio d’anni. Per la prima volta in questo reportage l’uso di una telecamera montata sulla fotocamera di Nachtwey per simulare la stretta visione del fotografo mentre inquadra le concitate scene di guerra. La pericolosità dei momenti delle riprese durante la guerriglia palestinese ha contribuito a rendere famoso il documentario. “War Photographer” ha inaugurato la sezione del Festival intitolata Poevisioni, curata da Maurizio Fantoni Minnella in collaborazione con il Club Amici del Cinema.
L’ecuadoriano Marcelo Baez, primo ospite straniero del Festival Internazionale di Poesia di Genova, ha continuato il recente scambio culturale tra Parole Spalancate e il Festival Paralelo Cero di Quito, che ha visto, invece, la partecipazione di Claudio Pozzani insieme a Juan Gelman e altri poeti latinoamericani.
Due giornate speciali con il Festival “Voix Vives” di Sète (Francia)- Da Mediterraneo a Mediterraneo (21 e 22 giugno), dove il Festival di Genova ospita l’omonimo festival di poesia di Sète, nel nome di una collaborazione ormai ultradecennale sancita negli scorsi anni anche da spettacoli comuni su Paul Valéry, George Brassens (originari di Sète) e i cantautori e poeti genovesi: oltre 50 eventi con 40 poeti dei Paesi del Mediterraneo nel parco di Villetta Di Negro.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito. È possibile consultare il programma dettagliato sul sito web del Festival.
PAROLE SPALANCATE 2013: IL READING DI ALESSANDRO HABER
Per Alessandro Haber è un gradito ritorno al Festival, dopo lo spettacolo di qualche anno fa su Bukowski. È tornato nuovamente con un reading basato su un florilegio di poesie che più di altre lo hanno toccato e ispirato dal punto di vista sia umano che artistico.
I CONCORSI
Parole spalancate 2013 è uno degli eventi di poesia più importanti livello internazionale e anche quest’anno ha lanciato delle iniziative per stimolare la lettura: quelle dedicate al rapporto tra poesia e scuola.
“InsegnaPoesia” ha voluto dare ai docenti la possibilità di presentare progetti di insegnamento della poesia.
“Premio Maria Robertelli”: Il Festival vuole ricordare Maria Robertelli, una delle sue collaboratrici più appassionate, lanciando un concorso dedicato a giovani laureati che hanno discusso tesi sulla poesia italiana contemporanea nelle sue diverse forme.