Il demone dalla maschera d’argento, Giuseppe Benevento | Narrativa Fantasy
L‘IsolaVerde è una terra suddivisa in cinque regni: AltoPianoCavo, Amazzone, PortoGrosso, PortoSicuro, MontiNevosi. Nell’isola molte sono le leggende ma una tra tutte suggestiona la popolazione: narra di un demone che abita la foresta di BoscOscuro. Il demone assale i viandanti che hanno la sfortuna di incrociare il suo passo, li uccide per nutrirsi delle loro anime. Per secoli la leggenda è stata un racconto da impartire ai piccoli affinché si comportassero bene. BoscOscuro era comunque luogo da evitare perché decine di banditi ne avevano fatto il loro covo. Ma qualcosa era cambiato negli ultimi cinque anni, numerosi sono stati gli avvistamenti di un essere dal viso coperto da una maschera d’argento. Il demone, però, sembra attaccare solo i banditi.
In poco tempo le vie che attraversavano la foresta tornano ad essere sicure anche se i viaggiatori temono la nuova presenza e gli abitanti dei villaggi vicini offrono doni al demone affinché li protegga dai saccheggiatori. Su queste basi poggia la trama che esploderà in un conflitto globale tra i regni, infatti alle spalle di tutti trama l‘Oscuro signore degli orchi, che mira a conquistare l’IsolaVerde per sfatare una profezia che lo vedrebbe ucciso da un uomo dai forti poteri magici abitante dell’isola. L’Oscuro signore domina gli orchi da tre secoli grazie al potere rigenerante della sua magia nera ed è contrastato da una setta di maghi che lo vorrebbe annientare. Il malvagio orco spingerà gli elementi negativi che convivono nell’animo dei protagonisti ad avere il sopravvento per sprofondarli in un futuro nero fino alla ricerca interiore del bene che li aiuterà ad emergere.
Ci saranno capovolgimenti di fronti, rivelazioni (come l’identità del demone), tradimenti, battaglie e duelli ma su tutti la splendida storia d’amore tra i due protagonisti. Il romanzo sottolinea i caratteri dei personaggi rendendoli reali e facilmente riconoscibili: le loro paure sono le nostre, il loro coraggio è lo stesso che ognuno di noi ha quando è messo con le spalle al muro ed ha solo una possibilità di sopravvivenza. Chi di noi non vorrebbe avere una maschera dietro la quale nascondere le proprie debolezze o i timori di una vita sempre più difficile e competitiva? Gli eventi drammatici innalzeranno gli uomini e le donne protagoniste all’olimpo degli eroi e le loro gesta saranno narrate nei secoli futuri.