Guida Editori | Le storiche case editrici aprono agli autori nuovi e meritevoli
Nel panorama partenopeo delle case editrici ma anche a livello nazionale, emerge sicuramente la Guida Editori. Non foss’altro per la sua origine che risale al 1920 e per la caratteristica impronta familiare che conserva questa casa editrice.
Da sempre attenta alle aree di nicchia che la grande editoria trascura, è alla ricerca del nuovo e dello stimolo intellettuale per nutrire l’originalità.
Nata da Alfredo capostipite della famiglia Guida, la casa editrice si fa subito apprezzare per le collane prestigiose di filosofia e di storia che includono nomi di alto calibro.
Ecco il fiore all’occhiello che la rende interessante e di cui vale la pena parlare: la Guida Editori vanta tra i suoi storici autori nomi come Benedetto Croce, Francesco D’Ovidio e Fausto Nicolini. Successivamente negli anni, i figli di Alfredo Guida si dedicano prevalentemente alla saggistica, e anche in questo caso mantengono alto il nome di famiglia: il prestigioso elenco è stato arricchito da nomi illustri come Vattimo, Villani, Galasso e Sanguinetti.
Insomma la fila di celebrità è davvero lunga e non dove spaventare gli esordienti, soprattutto coloro che vantano premiazioni e riconoscimenti importanti ma che comunque vogliono puntare in alto. Perché questa storica casa editrice ha saputo rinnovarsi ed aprirsi anche alla letteratura, ci sono infatti nel catalogo numerosi esempi di narrativa contemporanea e nuovi nomi di autori sui quali evidentemente la Guidi Editore è pronta ad investire. La casa editrice infatti si dimostra aperta alle novità a dispetto della grafica del sito internet, che purtroppo è abbastanza infelice, inoltre per accedere alle recensioni e alle trame dei romanzi, è necessario registrarsi lasciando i propri dati.