L’autista delle slot. Romanzo di Caterina Emili
In questo romanzo l’autrice Caterina Emili affronta la tematica del gioco, tema quanto mai attuale. I soggetti descritti dall’autrice sono estremamente dimessi, persone che vedono nelle slot machines un modo per allontanarsi dalla loro grigia realtà quotidiana e per vivere, anche se solo per poche ore, un sogno, quello della vittoria.
Vittoria non solo economica: una vittoria sulla vita, o piuttosto una rivincita.
Il rapporto con la macchina viene descritto come esclusivo e totalizzante, quasi come un rapporto di odio-amore tra uomo e donna, con delle connotazioni fisiche che richiamano il rapporto sessuale: suoni e colori creano un frastuono emotivo paragonabile quasi a un orgasmo dei sensi.
Seguendo questa chiave di lettura, suggerita dalla stessa autrice in una sua intervista, la tematica del gioco diventa centrale rispetto a tutto il romanzo, come è dimostrato anche dal titolo: ampiamente trattata all’inizio e poi ripresa anche alla fine, con l’immagine delle slot non più collocate nel lusso del casinò ma nel retrobottega di un bar di paese, diventa cifra di vita e metafora della fase di stasi di un percorso esistenziale che non può, o non vuole, evolversi.
Ma non è questo l’unico tema trattato: nel racconto s’intrecciano tematiche diverse, dal ritorno alla “terra” delle origini, intesa sia come luogo dell’infanzia sia come terreno brulicante di vita, all’amore per una donna che cambierà la vita del protagonista, ovvero la riporterà alla sua originaria autenticità.
È il racconto di un viaggio, quello di Vittore, per la penisola italiana: attraverso un movimento perpendicolare traccia una linea retta che, metaforicamente, taglia in due un panorama realistico e controverso, accostando nelle descrizioni la grande città al paesino di provincia, con l’intento di evidenziarne differenze e somiglianze.
Ma l’aspetto più interessante è quello nascosto: l’accenno, mai pienamente espresso fino in fondo, a qualcosa successo nel periodo dell’infanzia, qualcosa che ha sconvolto un intero paese. Un “dramma quotidiano”, nascosto sotto mucchi di parole ma impossibile da far passare inosservato, è destinato a cambiare il senso della storia di un intero paese.
L’autista delle slot di Caterina Emili è edito da Besa (collana: Nuove Lune 87).
Note sull’autrice
Caterina Emili, giornalista, è stata inviato speciale di quotidiani nazionali nel periodo drammatico degli anni di piombo. È stata anche autrice e conduttrice di alcuni programmi radiofonici sulle reti RAI. Nata a Roma, dopo aver vissuto in varie città italiane ed estere, attualmente trascorre metà dell’anno in Umbria e l’altra metà in Puglia.