Una catena di piume. Opera prima di Matteo Zanellati
Citazione “Tutto si svolge al di fuori del tempo. Un altro soffio ed un copioso nugolo di polvere s’alza e danza lentamente, nella tenue luce della liuteria.”
Prima di diventare un libro, Una catena di piume, si è aggiudicato nel 2009 il Primo Premio Faciba come miglior sceneggiatura opera prima per lungometraggio cinematografico, al B.A.F.F. di Varese; Presidente di giuria il Maestro Carlo Lizzani.
La storia, scorrevole ma complessa al tempo stesso, è ambientata nella movimentata città di Ferrara. Un talentuoso ragazzo, Francesco, studente di ingegneria del suono, è desideroso di apprendere dal grande Maestro liutaio Antonio Parisi, persona schiva, i segreti della sua attività. Inizia così per lui un’intensa seppur breve esperienza. Trascorre notti insonni tra strani attrezzi, metodi di lavoro e alchimie che sembrano uscire da una fiaba medievale.
Poco alla volta, i numerosi e diversi personaggi che ruotano attorno ai protagonisti, mettono a nudo il loro passato e il carattere che li contraddistinguono. La presenza di Francesco nella liuteria Parisi non può essere un caso. Il Maestro Antonio ha avuto in passato una breve ma travolgente relazione clandestina con sua madre. Col tempo, Parisi è riuscito a chiudere tutto in un cassetto, anche se ha continuato a tenerlo socchiuso e rivedere Giulia reinnesca in lui pericolosi ricordi, emozioni e tensioni. Parisi sa di aver perso un’occasione in passato e per molti anni non ha fatto altro che cercare di difendersi dal dolore. Gli ci vuole ora, tutto il coraggio e la volontà smarrita per approfittare della seconda opportunità che il destino gli concede.
“Una catena di piume” di Matteo Zanellati è un romanzo ben scritto, veloce e interessante, in cui le storie dei protagonisti s’intrecciano senza forzature per dare l’immagine completa di ciò che è stato e di ciò che accadrà a tutti loro.
Il libro pubblicato da AltroMondo editore è acquistabile on-line sul sito laFeltrinelli.it.