Madama Sbatterflay, ridere per non piangere
“Non ci resta che ridere, care Madame Sbatterflay.
Anche se lo spread sale e il walter scende, e a noi rimane solo il bandolero stanco, il nostro bell’addormentato nei boxer. Anche se in tempi di vacche magre (beate loro!), i politici fanno a gara a chi la combina più grossa, se Emi(nens) non paga l’Imu, il Berlu alza i tacchi, e l’uomo del Monti dice no. Se siamo passati dall’onorevole Bocchino all’onorevole Passera. Se certa gente non sa più cosa inventarsi: lo scaldawalter e il pisciavelox, i preservativi firmati e il certificato di garanzia per la jolanda. Se Belén va con Belìn, Carlà è sempre più snob e George Clooney sempre più tronco di pino“.
Quando si dice “ridere per non piangere”. Potremmo riassumere così l’intento di Luciana Littizzetto, nota comica televisiva, che si cimenta ancora una volta nel campo nell’editoria con il suo ultimo libro dal titolo Madama Sbatterflay, in vendita dallo scorso 20 novembre 2012.
Una raccolta di sagaci osservazioni, edite da Mondadori, nate per strappare un sorriso (amaro) e cercare di sdrammatizzare sulla situazione da tragedia greca che l’Italia vive da qualche anno a questa parte nella totalità degli ambienti e dei settori. Leggere Madama Sbatterflay è come avere Lucianina nazionale in casa simil grillo parlante sul comodino che, con la sua ironia pungente e mirata, non lascia niente al caso, dall’Imu intangibile alle caste religiose fino al femminicidio dilagante, passando per i più classici tormentoni estrapolati dal rapporto uomo – donna (o uomo – Madama Sbatterflay?).
Perché forse, in fondo, siamo tutte un po’ Madama Sbatterflay: lo siamo quando ci tocca sopportare l’indifferenza di un mondo che corre, lo siamo quando l’uomo che abbiamo al nostro fianco non ci rispetta, lo siamo quando ridiamo sulle cose della vita senza apparentemente preoccuparci del futuro.
Note sull’autrice
Figura di spicco della comicità intelligente italiana, Luciana Littizzetto è nata a Torino nel 1964. Ex professoressa di lettere ed educazione musicale, ha raggiunto il successo grazie alla tv partecipando a diversi programmi come Mai dire gol e Quelli che il calcio. È ospite fissa in quel di Che tempo che fa dal 2005. Frequenti sono, inoltre, le sue incursioni nel mondo cinematografico come in quello editoriale.
Madama Sbatterflay è il suo nuovo libro edito da Mondadori.