Casca il mondo, casca la terra. L'ultimo romanzo di Catena Fiorello Casca il mondo, casca la terra. L'ultimo romanzo di Catena Fiorello

Casca il mondo, casca la terra. La decostruzione della finzione e la rinascita nell’ultimo romanzo di Catena Fiorello

Casca il mondo, casca la terra. Il romanzo di Catena FiorelloLe apparenze… è di questo che tratta Catena Fiorello nel suo libro Casca il mondo, casca la terra (Rizzoli) (disponibile su lafetrinelli.it a € 14,45 o in versione ebook a € 11,99).

Le apparenze che turbano, che condizionano un intero percorso di vita, che lo ostacolano, apparenze che limitano di essere liberi e soprattutto felici.

Apparenze che hanno reso “falso” e ipocrita il mondo di Vittoria, una donna di 53 anni, sposata con uno degli avvocati più celebri di Roma.

Vittoria è una donna che scappa dal sud, precisamente da Squinzano ( un paese che odia e che ama insieme), per avere una vita migliore, da “regina”, come quella che sognava fin da piccola. Tutto questo si concretizza. All’inizio tutto è meraviglioso, soldi, carriera, successi e “bella” gente; un marito ricchissimo e due figli che ama.

Una vita però, che si rivela, all’improvviso un vero fallimento. Un terribile evento la porta a rendendosi conto che il suo mondo era stato solo una grande “finzione”. Svaniscono le sue sicurezze, le certezze che l’avevano fatta andare avanti fino ad allora. Ed ecco il significato  del titolo “casca il mondo, casca la terra”.

Ed è proprio la sua amica – nemica (l’amante di suo marito, Alberto) ad aprirle gli occhi  e a svegliarla da questo incubo in cui era racchiusa la sua vita. Una donna fragile, dolce e umile che inconsapevolmente la trascina in  un senso di smarrimento profondo. L’unica persona, Laura (o Lalli per Alberto) , in grado di renderla povera dentro e insoddisfatta di sè.

Eppure , è proprio nel momento più critico della sua esistenza, che questa donna riesce a trovare la forza di distruggere tutte le sue false certezze,  di guardare oltre l’apparenza. Una donna, esempio per tutti, in grado di rialzarsi dopo una brutta caduta e con il coraggio di ammettere i propri errori, e di diventare finalmente umana.

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324 pagine per ricordarci che dopo una brutta ferita, non c’è mai la fine… ma sempre un nuovo inizio. Un testo ricco di tensione, paure, ansie… che si conclude con un incredibile richiamo alla speranza, alla fede e alla fiducia in noi stessi.

L’incontro tra due donne così apparentemente diverse, il confronto tra due città opposte, Roma e Squinzano, la doppia personalità di Vittoria, le sue convinzioni e i suoi mille dubbi, le sue certezze e  le sue angosce, il suo successo e il suo inaspettato tracollo.

Un libro avvincente che prende, che colpisce, che penetra nel cuore e nella mente.

Autore: redazione

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