A che punto è la notte
Carlo Fruttero e Franco Lucentini con A che punto è la notte, romanzo pubblicato nel 1979 e edito da Mondadori (8.93€ su bol.it), narrano una storia complessa e affascinante, uno spaccato della realtà degli anni Settanta, un ritratto preciso di una città, Torino, e di una società che vivono un periodo di crisi profonda e di contraddizioni. La narrazione è molto originale; è un giallo che racconta un periodo di grande sviluppo della Fiat e presenta un intreccio con personaggi avvincenti. Il libro, benchè sia pieno di contenuti, è scorrevole; è una storia scritta con chiarezza, un giallo a tratti inquietante, ma anche divertente, che svela le sue risposte soltanto al termine dell’intera vicenda.
Una sera, in una Torino grigia, invernale, un’esplosione causa la morte di un sacerdote, don Pezza; comincia una vicenda ricca di mistero, della quale si occuperà, ancora una volta, il commissario Santamaria. Si tratta di un caso molto delicato, un’indagine esilarante dalle circostanze poco chiare, che nasconde legami tra l’alta finanza, il mondo della grande industria e gli affari privati del sacerdote. Leggendo il libro si crede spesso di essere arrivati alla soluzione finale, ma l’intreccio si sbroglierà al termine della storia, dopo intrighi, oscuri disegni; in tal modo si mantiene sempre viva l’attenzione del lettore.
A che punto è la notte è un altro piccolo gioiello della celebre coppia letteraria Fruttero & Lucentini, un libro molto bello che caratterizza la nostra letteratura grazie alla bravura dei due scrittori, alla loro sobrietà di espressione e ad uno stile inconfondibile, distaccato e colto.
In questo romanzo emerge una scrittura ironica e sono presenti descrizioni di personaggi, disperati, soli ma contraddistinti da una grande umanità, molto precise, specchio della borghesia degli anni Settanta. La narrazione dei fatti, la presentazione delle ambientazioni, sono interessanti e particolari; colpisce, in particolar modo, la cura e la ricercatezza nella scelta delle parole, caratteristica peculiare di questa coppia di indimenticabili autori.