Una scrittura simbolica e metaforica, con echi letterari, musicali, cinematografici; Gli occhi magri un romanzo di Walter Sabbatini
Se non fosse per la lunghezza, lo si potrebbe pensare, questo primo romanzo di Walter Sabbatini, come scritto tutto d’un fiato, nello spazio di un lungo respiro. O di una lunga apnea.
A trascinare, per prima, la scrittura: densa, articolata, simbolica e metaforica, travolge con delicata e ferma decisione nutrendosi di continui echi – letterari, musicali, cinematografici –, mentre ciascun personaggio si mostra come un aspetto di quella molteplicità che ci compone, ci articola, a volte ci confonde e ci tormenta.
E molteplici sono le reazioni dei personaggi, quando sul palcoscenico della Serpa, osteria di pianura, fa la sua comparsa Bart i cui occhi appaiono magri, privi di istinto vitale, desideri, partecipazione, così come molteplici e pressoché infinite possono essere le modalità con cui ciascun individuo si rapporta al desiderio, quale potenziale istanza di vita e di morte insieme.
E se Amalia, giovane ostessa dai capelli rossi, prova attrazione ed ebbrezza per la vertigine offerta dal varco intuito negli occhi di Bart, in Paolo – l’ex fidanzato di Amalia, selezionatore del personale nella vita ma incapace di gestire la fisicità del desiderio – la presenza di Bart suscita repulsione prima e curiosità poi; il fratello della giovane, Genio, viene invece spaventato dallo stravolgimento dell’equilibrio quotidiano operato, suo malgrado, dal manichino senza pretese.
L’unica che riesce a coglierne il battito segreto è Cecilia – matrigna di Amalia – che percepisce la vitalità di Bart ben oltre il mantra che egli stesso farfuglia di continuo – “io non ho pretese” –, sul filo di una sintonia che si colloca su una dimensione altra rispetto al reale.
Nell’evolversi di metamorfosi a volte lente, altre istantanee, nessun personaggio rimane uguale a se stesso e nessuna facile soluzione viene offerta dall’autore al lettore, se non un ulteriore strumento di conoscenza di sé, in chiave problematica, tagliente, eppure pudica.
Scheda libro
Brossura 312 Pagine
Edizione: 1
ISBN-10: 8889466618
ISBN-13: 9788889466612
Editore: CasadeiLibri Editore
Data di pubblicazione: May 01, 2011