Jo Marzapicchio e io
Scritto Da Giovanni Marco Nicolazzo il 26 Febbraio 2011
Arrivati all’ultima pagina di “JoMarzapicchio e io”, sottotitolo “Un romanzo fuori dal tempo…e il tempo fuori dal romanzo”, ci si accorge come l’autore, Lele Guazzoni, ci aveva già rivelato tutto nel titolo.
La cornice narrativa si snoda nei primi anni cinquanta, in un piccolo comune della provincia lombarda, dove Giuseppe Stiletti, detto Stilo, soffoca le sue frustrazioni, di anonimo e vessato impiegato comunale, in un percorso quotidiano distinto fra casa, ufficio e Bar Centrale, sempre in bilico fra bonario servilismo e lascivo linguaggio interiore.
Marguerite Yourcenar sosteneva che ogni straniero porta in sé il mistero del racconto; tant’è, a scuotere l’abitudinaria vita del protagonista compare sulla scena uno strano ed enigmatico personaggio: Jo Marzapicchio, e di nuovo quasi giunti al termine della narrazione, è lo stesso autore a rivelarci sinteticamente l’assunto filosofico dell’intera vicenda, “Non sempre nella vita le cose sono come sembrano, ma nemmeno sembrano quelle che in realtà poi sono”. Marzapicchio è personaggio senza mezze misure, entra nella vita del buon Stilo come un terremoto trascinandolo di mistero in mistero in situazioni inimmaginabili per un tranquillo impiegato comunale di provincia, sino ad arrivare a dare la caccia ad alcuni fantomatici coloni, la cui presenza sulla terra suona come una reale minaccia per la stessa.
L’intrecciarsi della vicenda non impedisce a Lele Guazzoni di tratteggiare, con misurate pennellate, le psicologie di alcuni personaggi marginali, quali figure indispensabili alla composizione per l’intero contesto narrativo.
Scheda del libro Autore: Lele Guazzoni Titolo: Jo Marzapicchio e io Editore: Albatros Pagine: 172 Prezzo: € 15,90