La bancarotta del capitalismo
LA BANCAROTTA DEL CAPITALISMO
Dopo la dittatura del proletariato crolla la dittatura del capitale
Autore: Leonello Tosi
Editore: Miele
Appena vent’anni fa, con la caduta del muro di Berlino, crollava il regime comunista che aveva storicamente incarnato la sanguinosa e disumana dittatura del proletariato. Si innalzarono subito inni alla superiorità del capitalismo quale unico sistema economico capace di produrre libertà e progresso in tutto il mondo. Si è instaurata da allora, su tutto il pianeta, una vera e propria dittatura del capitale, alimentata dalla ricerca ossessiva del massimo profitto e da un selvaggio sistema bancario e speculativo, che ha fatto credere che il mondo fosse ormai avviato verso la ricchezza infinita e generalizzata. Dopo appena vent’anni questo sistema invincibile si è sgretolato improvvisamente, mostrando a tutto il mondo la miseria morale che lo ha alimentato e la miseria economica che lascia in eredità al pianeta. Eppure ancora quasi tutti tengono gli occhi chiusi per non vedere quello che è successo veramente: la bancarotta fraudolenta del sistema capitalista.
Se solo si avesse il coraggio di sgombrare il mondo dalle macerie lasciate da questa oscena dittatura, sotto le quali invece una moltitudine di “zombie” si sta già riorganizzando, si aprirebbe davvero una nuova stagione in cui potrebbe affermarsi l’unico sistema economico capace di produrre uno sviluppo duraturo e sostenibile: l’economia umanistica fondata sul lavoro e sull’impresa.