Mucho Mojo
Trudy, focosa ex moglie di Hap, chiede ai due di aiutarla nella non semplice impresa di sottrarre mezzo milione di dollari alle acque del Sabine River dove erano stati nascosti da un rapinatore di banche. I soldi ci sono, ma quando Hap e Leonard chiedono la loro parte, per tutta risposta vengono fatti prigionieri da una banda di gangster, che con il malloppo vuole autofinanziarsi come gruppo rivoluzionario risorto dalle ceneri del movimento dei Sixties. I dialoghi serrati e le battute taglienti accompagnano i personaggi in ambienti oscuri, paludi melmose e vecchi edifici in rovina che combattono contro l’invasione di nuovi sfolgoranti centri commerciali e vasti parcheggi di cemento.