L’ombra del templare
Barcellona, 1265. Sarebbe stata la sua ultima missione: portare al sicuro in Spagna un prezioso plico contenente segretissime pergamene ambite da tutti i potenti della Terra. Poi avrebbe potuto ritirarsi in un podere a lavorare la terra e allevare cavalli: il Gran Maestro gli aveva dato la sua parola.
Bernard Guils, cavaliere e spia del Tempio, ha trascorso l’intera vita a combattere in Oriente e in Occidente. Spesso la morte lo ha sfiorato. Ma un nefasto presentimento lo attraversa proprio ora che la nave su cui si è imbarcato in Terra Santa è in procinto di entrare in porto.
Qualcuno in effetti lo sorveglia, qualcuno disposto a tutto pur di impadronirsi di quelle pergamene. Si fa chiamare l’Ombra. Ha già ucciso altre volte, si muove furtivo come un predatore ed è implacabile.
Bernard fa in tempo, prima di essere avvelenato, ad affidare l’involucro a un anziano medico ebreo con l’incarico di consegnarlo nelle mani del suo devoto allievo, il templare Guillem de Montclar. Ma è inutile. Le preziose carte spariscono prima dell’arrivo a Barcellona. Spetta ora a Guillem recuperarle e portare a compimento la missione del maestro, neutralizzando l’Ombra e proteggendo i confratelli, su cui già grava l’accusa di eresia e contro i quali si sono alleati il papato e il re di Francia.
Quali tremendi segreti custodiscono le pergamene? Perché tante persone sono pronte a rischiare la vita pur di entrarne in possesso? È quello che Guillem dovrà cercare di scoprire. E sarà una lotta contro il tempo, costellata di delitti, vendette, tradimenti, congiure… Fino all’ultima, incredibile rivelazione.