Valeria in bianco e nero | Elísabet Benavent
Procuratevi una scorta di fazzolettini per Valeria in bianco e nero, terzo capitolo della quadrilogia di Elísabet Benavent. Ancora una volta Valeria è irretita in una relazione surrogata con il tenebroso Victor: lui non è pronto per qualcosa di “strutturato”, lei si accontenterebbe anche di un telegramma in alfabeto Morse pur di averlo accanto, finché l’uomo commette un errore… e compromette la fiducia che Valeria nutriva in lui.
Ora per la donna è tempo di riscatto. Una conferenza all’università la coinvolge in un turbinio di emozioni contrastanti: Victor inaspettatamente tra il pubblico ad elemosinare un bacio e Bruno Aguilar, uno scrittore molto affascinante e determinato, desideroso di invitarla a sorseggiare un drink nel suo albergo.
Valeria è confusa e per tuffarsi in una nuova conoscenza deve necessariamente troncare con Victor (almeno così ingenuamente pensa). A lui è toccata la parte del sadico, di colui che deve recidere chirurgicamente il cordone, per non deteriorare ulteriormente il rapporto. Per Valeria è l’ennesimo schiaffo, dal momento che, pur dimostrandosi combattiva, è innamorata e non può far altro che reprimere ciò che prova.
Bruno, dal canto suo, sembra non perdere tempo, anzi da bravo gentleman riesce a strapparle un invito a cena. Cena durante la quale Valeria dovrà lottare tra complimenti, battute e anche e pericolosi avvicinamenti da parte dello scrittore sexy e pensieri languidi e struggenti rivolti a Victor.
Ma che fine ha fatto “il bello e impossibile” di questa serie? Inaspettatamente a farsi redarguire dalla madre per il suo comportamento immaturo poiché, se non prenderà al più presto una posizione vedrà, un giorno, Valeria sposare un altro. Ma Victor non è ancora disposto ad ammettere che la madre abbia ragione, infatti, secondo il principio del chiodo scaccia chiodo, inizia una frequentazione molto passionale con Cristina, una ragazza tutta curve, dai capelli rossi che profuma di Coco Mademoiselle di Chanel… un profumo che conosce molto bene e che prontamente lo pervade di ricordi.
Quella sera il suo letto aveva accolto un’altra, ma era sempre di lei che sentiva la mancanza. Si sedette, sentendosi vuoto e stupido, un infelice imbecille.
Bruno, lo scrittore asturiano, corteggia serratamente Valeria che, si avvicinerà ancora più a lui, quando durante una visita medica andrà su tutte le furie poiché istintivamente dubiterà di Victor, ma il responsabile è Adrian, l’ex marito.
In questa fase, Lola acquisisce un ruolo fondamentale, è il Cupido che tenta disperatamente di riavvicinare il suo migliore amico Victor a Val. Quale occasione migliore della sua fantasmagorica festa di compleanno? Innanzitutto presta a Val un vestitino molto sexy per l’occasione, inoltre tra gli invitati c’è anche Victor. Durante quella notte, dopo aver ingurgitato alcol a fiumi, Valeria esce dal locale e Victor non perde occasione, afferrandola per i polsi, di dirle che gli manca. Trascorrono secondi eterni guardandosi negli occhi, ricordando i momenti di passione trascorsi insieme e soffrendo per il naufragio della loro intensissima relazione. Il tempo sembra essersi fermato, quando Bruno a pochi passi da loro, li vede, chiede educatamente a Victor di andarsene e una volta rimasto solo con Valeria, le intima di crescere: lui andrà a dormire in albergo e lei sarà libera di gestire la sua vita.
La mattina seguente, a poco a poco, ricordò di aver gridato insulti terribili a Victor, ma anche che, ancora una volta, erano stati molto vicini: da una parte Valeria, supplicava che fosse l’ultima volta, dall’altra Victor, ormai cambiato, che continuassero ad amarsi.
Ma Valeria scelse la via più facile, senza lottare…
E le nostre inseparabili amiche? Ovviamente anche in questo capitolo sono le confidenti spirituali di Val e sono sempre pronte ad incontrarsi in qualche locale della movida madrilena. Dopo un rocambolesco addio al nubilato ad Amsterdam, che le vede molto partecipi, Lola conosce Rai, un ragazzo più giovane di lei, ma allo stesso tempo più maturo, che le farà conoscere il rapporto a due sotto altre luci…
Carmen, inizialmente in crisi per l’abito da sposa, sposerà Borja e partirà per un viaggio di nozze mozzafiato, mentre la ex Puella Adorabilis, per le amiche Nerea la Frigida, lascia il suo stabile posto di lavoro, per catapultarsi in una nuova avventura: una piccola società di organizzazione eventi, feste e matrimoni… chi l’avrebbe mai detto?
La serie spagnola come al solito ci riserva grandi sorprese. Non si tratta di romanzi rosa dalle trame struggenti che consolino donne sole, ma di Realtà. Ognuno di noi può immedesimarsi nei personaggi, o meglio nelle situazioni che stanno attraversando: chi non si è mai trovato ad amare alla follia, rischiando di rovinare tutto? Chi non si è imbattuto in relazioni fugaci per poi apprezzare ancora di più chi aveva affianco? Chi, per paura di ulteriori sofferenze, non si è adagiato su scelte di comodo?
Eppure, tutto questo, cioè la vita, con le sue mille sfaccettature, è racchiusa all’interno di un intreccio di storie frizzanti, piacevoli, ma al tempo stesso intense, senza affidarsi necessariamente ai toni della tragedia, ma raccontando il tutto con dialoghi divertenti e in alcuni casi… hot.
Dopo grande suspense, siamo curiosi di sapere cosa succederà nell’ultimo capitolo…