Agatha Raisin e la casa infestata | M.C. Beaton
Agatha Raisin è una pervicace donna di mezza età, protagonista della serie di libri gialli scritti da M.C. Beaton, pseudonimo di Marion Chesney.
Trasferitasi definitivamente da Londra a Carsely, Agatha è fermamente decisa a godersi la tranquillità che solo un cottage in campagna è capace di offrire. Ma una donna abituata al trambusto e alla vita frenetica della metropoli non può non essere ben presto assalita dalla noia.
A strapparla dalle afose giornate estive trascorse in compagnia dei suoi gatti, è l’intraprendente vicino di casa, Paul Chatterton. Questi infatti la invita a indagare sulla presenza di un fantasma nel Cottage dell’Edera della signora Witherspoon.
Lo spettro non si trova e i due decidono di lasciar perdere, fino a quando non viene rinvenuto il cadavere della stessa Witherspoon riverso sulle scale della sua bucolica abitazione. Agatha è ben felice di occuparsi di un nuovo caso, soprattutto perché ad accompagnarla in questa avventura c’è Paul, affascinante uomo dal corpo longilineo e atletico, che sembra averle rapito il cuore, o almeno così le piace credere.
Il fantasma, la casa infestata e un nuovo caso per Agatha Raisin
La nuova coppia di investigatori riuscirà ovviamente a risolvere il caso, passando attraverso incomprensioni, litigi e buchi nell’acqua. Il tutto si risolverà con una presa di coscienza da parte di Agatha sul suo futuro e sulle sue aspettative, e che la porterà ad aprire una propria agenzia investigativa.
Quando un libro fa parte di una serie della quale non si è ancora letto le precedenti uscite, comprendere completamente il testo può risultare un compito arduo. In questo caso sono tredici i gialli risolti da Agatha Raisin prima de “La Casa Infestata”. Compaiono infatti molti riferimenti a persone e a casi precedenti, nonché alla vita passata della protagonista, che vengono dati per appresi.
La maggior parte delle informazioni però sono facilmente intuibili e la trama non ne risente. Dall’altra parte il fatto che non venga rivelato molto di ciò che è avvenuto in precedenza, permette il recupero degli altri libri senza correre il rischio di aver scoperto troppo le carte. La versatilità del primo step è garantita.
La serie di Agata Raisin
M. C. Beaton tratteggia il personaggio di Agatha secondo uno stile e un taglio non del tutto originale.
La protagonista è una donna ricca e indipendente ma non per ciò che riguarda la sfera dei sentimenti. Costantemente a caccia di un compagno per la vita, questa donna forte e indipendente si trasforma in una ragazzina frivola e romantica. In più passi del libro vengono descritti i vari cambi di look, dal vestito al make-up, abilmente concepiti al solo scopo di attrarre le attenzioni di Paul. Ma nemmeno l’abito più costoso può vincere contro la giovane Haley, donna poliziotto piuttosto attraente. Così alla povera signora Bloxby, moglie del pastore del villaggio, tocca tentare (nuovamente) di rimarginare le delusioni amorose della povera Agatha.
Haley scrutò Agatha. «Ho sentito che lei è una specie di Miss Marple.»
Dinanzi agli occhi di Agatha si materializzò un’immagine di Miss Marple come la rappresentavano in televisione e cominciò a sentirsi decrepita.
A proposito di Stile
I cliché si sprecano e la trama ne risente.
Il caso è risolto in maniera troppo semplice e anche se il romanzo non si propone come fine quello di rientrare tra i migliori esempi della letteratura di genere, avrebbe potuto essere sviluppato in un modo meno scontato. La scrittura è semplice e adatta a qualsiasi tipo di lettore. Consigliato a chi cerca qualcosa di poco impegnato per rilassare la mente. Un libro scorrevole e a tratti autoironico, adatto alle oziose giornate da trascorrere sotto l’ombrellone.