Con te sarà diverso di Jessica Sorensen
La vita è tutta questione di fortuna: ci vuole fortuna per avere una buona mano a poker o semplicemente per trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Ad alcuni la fortuna arriva sotto forma di una mano tesa, di una seconda opportunità, di una via di scampo. Ci sono persone però a cui, per loro scelta o per pura coincidenza, la fortuna non viene offerta su un piatto d’argento, persone che finiscono nel posto sbagliato al momento sbagliato, che non si salvano.
Con queste prime righe Jessica Sorensen ci proietta immediatamente nel primo episodio di una nuova serie edita da Newton Compton Editore. Si tratta di Con te sarà diverso facente parte della “Trilogia delle coincidenze” un nuovo e intenso romanzo che contiene, come negli altri, lo stile semplice, scorrevole, intrigante e inconfondibile dell’autrice, come ad esempio l’utilizzo dei POV. Mi piace molto conoscere il punto di vista di entrambi.
La trama
Callie sta finalmente per lasciare casa per rifugiarsi al College nella speranza che il suo passato doloroso e sconvolgente non la perseguiti pure lì. Dopo il giorno in cui la sua vita è stata stravolta irrimediabilmente non ha permesso più a nessuno di avvicinarsi a lei, divenendo una ragazza scostante e bruttina proprio per essere costantemente respinta, solo così è riuscita a sopravvivere in un’esistenza che le ha tolto tutto all’età di dodici anni. Kaiden, invece, si è del tutto rassegnato alla sua sorte, si sente oramai morto dentro. Soffrire nel silenzio più assordante è l’unico modo che conosce per sopravvivere alle continue violenze fisiche del padre e ai silenzi esasperanti della madre, le sue cicatrici esterne sono niente rispetto a quelle della sua anima. Entrambi vivono nella stessa cittadina e hanno frequentato le stesse scuole, addirittura il loro genitori si frequentano, ma loro non si sono mai guardati davvero. Callie e Kaiden sono sull’orlo del baratro, poi un fortuito evento dona ad entrambi una piccola fiammella di speranza, dove la luce fioca di quella coincidenza gli fa credere che forse, dopotutto, si possano salvare.
Callie Spesso mi chiedo cosa sia a spingere le persone ad agire. Se è un istinto che viene inculcato nelle loro menti alla nascita o se lo apprendono nel corso della vita. Forse è addirittura imposto da circostanze che sfuggono al nostro controllo. qualcuno ha il controllo della propria vita i siamo tutti inermi e indifesi? Kaiden Quando il suo pugno si abbatte sulla mia faccia, il sangue comincia a colarmi sul viso e schizza sulla sua camicia. So che stavolta finirà con l’ uccidermi e dovrei difendermi, ma ho imparato a morire dentro. Tra l’altro, ormai non me ne importa più niente. Poi qualcuno esce dall’ombra e ci interrompe. Appena mi asciugo il sangue dagli occhi mi rendo conto che è una ragazza, terrorizzata. Non capisco perché sia intervenuta, ma le devo molto.
Callie incontra Seth al College e con lui instaura subito una splendida amicizia, molto intima. Con Seth si sente protetta e al sicuro e così dopo poco riesce a confidarsi circa il suo tragico passato, come del resto fa lui con lei. Entrambi hanno avuto un percorso difficile, ma insieme cominciano a vivere una nuova vita stilando una lista di cose da spuntare per poterla vivere a pieno. Kaiden si ritrova nello stesso College di Callie con Luke, suo amico fraterno e subito si incontrano/scontrano, ma Kaiden fatica a riconoscerla e quando Luke glielo conferma diventa il suo unico, proibito e solo pensiero, così a poco a poco cominciano a frequentarsi, ma le difficoltà arrivano in fretta.
Kaiden Le cingo la vita e leggo nei suoi occhi un misto di paura e di stupore. Il cuore mi rimbomba nelle orecchie, cancellando la musica. Sto provando sentimenti mai sperimentati prima d’ora, qualcosa di incontenibile. E se, conoscendola meglio, questi sentimenti diventassero più profondi? Io non me la cavo granché a gestire i sentimenti. Callie Sono felice, direi stupidamente felice. Non so se è perché sono sbronza o perché è stata una bella serata. Sono riuscita in quel che pensavo impossibile e sono così fiera di me che praticamente volo fino al taxi. Ho ballato con kaiden, ho lasciato che mi toccasse come nessuno ha fatto mai – almeno con il mio permesso – e mi è piaciuto!
I protagonisti navigano in un mare di problemi e nessuno dei due intende far sprofondare l’altro nel proprio abisso scuro, freddo e sconosciuto. Tuttavia contro ogni regola della sopravvivenza si concedono il lusso di salvarsi. E’ un romanzo intenso, tormentato, doloroso, che spezza il cuore pagina dopo pagina, è una storia che incanta da un lato e disillude dall’altro. Il pathos di Callie e Kaiden arriva dritto al cuore come una freccia infuocata e ti incendia di emozioni. Non sono solo due anime ferite, sono molto di più! Sono due ragazzi a cui hanno strappato con ferocia la loro infanzia, sono due cuori a cui le cicatrici non si sono rimarginate, sanguinano costantemente. Sono due ragazzi che cercano solo di salvarsi da un passato che li perseguita ogni giorno della loro difficile esistenza. Sono due anime a cui fin troppo presto è stato negato il diritto di essere felici, a cui hanno tolto ogni speranza e vivere nel buio e nella solitudine sembra ormai l’unica via di fuga; respingere i sentimenti e le persone è l’unico modo per difendersi dalla crude realtà della loro vita. Sono due bellissime persone che insieme riescono a trovare il coraggio di andare avanti e buttarsi il passato alle spalle. E’ una storia molto commovente, straziante! L’ho letto in un soffio e spero, anzi voglio che riescano a farcela, per cui non mi resta che leggere il seguito, augurando a voi una buona lettura! Kaiden Consapevole di averla tra le braccia, registro ogni minima sensazione: il cuore che mi martella nel petto, le sue dita fra i capelli, l’eccitazione di portarla nella mia camera, il desiderio di toccarla ancora, di farla gemere di piacere, il modo in cui si aggrappa a me, la sua fiducia e il suo bisogno di me. Nessuno ha mai avuto bisogno di me prima d’ora, perché non ho mai permesso che succedesse.