L’amica geniale, il primo capitolo della saga al femminile di Elena Ferrante
C’è solo un motivo per cui vi consiglierei di non leggere L’amica geniale di Elena Ferrante: se avete poco tempo a disposizione forse non fa per voi. L’amica geniale è infatti il primo volume di una saga di quattro romanzi, di cui fanno parte i successivi Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta e, uscito da poche settimane, Storia della bambina perduta. Elena Ferrante, che in realtà è uno pseudonimo, è stata da poco inserita dalla rivista statunitense Foreign Police nel prestigioso elenco dei cento pensatori più influenti al mondo. Il grande successo di questa saga è confermato dalla volontà di farla diventare una serie tv con alla regia Francesco Piccolo, quindi amici dei buoni libri non fatevi trovare impreparati ed iniziate fin da subito un viaggio nella Napoli del dopoguerra e nella amicizia tra Lila e Lenù.
La trama
Lila è sparita di punto in bianco e senza dare una spiegazione. Il figlio non ha idea di dove possa essere e contatta Lenù, amica d’infanzia della madre, per sapere se si trova a casa sua a Torino o se per lo meno ha un’idea su dove possa trovarsi. La risposta di Lenù è quella di raccontare la storia di Lila e di un’amicizia nata nella periferia napoletana, ormai molti anni prima. In questo primo volume Elena Ferrante racconta l’infanzia e l’adolescenza delle due bambine che piano piano e in tempi differenti si trasformano in due ragazzine, il cui destino si percepisce sarà completamente diverso.
La recensione
Dire che lo sfondo dell’amicizia tra Lila e Lenù è un rione della periferia napoletana del dopoguerra sarebbe non solo riduttivo, ma anche forviante. Il rione è una componente viva del romanzo e, proprio come i corpi delle due protagoniste, cresce e cambia con il tempo che passa. Appassionandoci alla storia tra Lila e Lenù potremo immergerci in una Napoli degli anni ’50 dove la violenza e i soprusi erano la quotidianità di molte famiglie. Elena Ferrante mette continuamente in dubbio le caratteristiche dei due personaggi principali e di tutto il corollario di attori secondari che con loro interagiscono: chi sono davvero i buoni e chi sono i cattivi? La scrittura dell’autrice è incredibilmente fluida nonostante racconti una storia densa di fatti, vicende e personaggi che si intrecciano continuamente tra di loro senza riuscire a trovare un loro posto nel mondo. Il libro si conclude con la fine dell’adolescenza di una delle protagoniste e, come nelle migliori saghe, lascia il lettore con la gran curiosità di leggere immediatamente il secondo capitolo della saga che, visti gli innumerevoli riconoscimenti ricevuti anche a livello internazionale, promette di non deludere le aspettative di chi si è innamorato del primo libro. L’amica geniale di Elena Ferrante è edito da E/O per la collana Dal mondo ed è disponibile in ebook al prezzo di 11,99 euro sul sito di Ibs.