Speciale Premio Strega 2014: La vita in tempo di pace
Con La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro, si chiude il ciclo delle recensioni dedicate al nostro Speciale Premio Strega di RecensioniLibri.org.
Ipocondriaci e paranoici, astenetevi dal leggere La Vita In Tempo Di Pace di Francesco Pecoraro.
“Ivo Brandani era perseguitato dal senso della catastrofe” e non solo in età moderna, ma anche dalla conquista di Bisanzio e di tutte e duecento specie di parassiti che possono infestare il nostro corpo.
La barriera corallina si sta velocemente disgregando a causa dell’eccessivo inquinamento. Quindi incaricato di ricostruirla artificialmente per conto di una multinazionale giapponese, l’ingegnere Brandani si trova a Sharm el-Sheik. È il 25 Maggio 2015 quando Brandani prende un volo che dal luogo culto del turismo lo riporterà in Italia; o meglio, che avrebbe dovuto portarlo in Italia. La morte lo coglie proprio su quel volo, lui che ha trascorso sempre la vita in tempo di pace e fantasticava sugli aerei della seconda guerra mondiale, conoscendo gli orrori di guerre e oppressioni solo dai libri di storia. Qual è però la storia di Brandani?
Pecoraro, con assoluta maestria e padronanza di linguaggio in ogni materia affrontata (architettura, biologia, scienza…) ci racconta la vita di Ivo Brandani, partendo dalla narrazione cronologica del suo ultimo giorno di vita, per poi dedicare gli altri capitoli ad un viaggio a ritroso nella vita di Ivo, sfiorando le varie fasi della vita: dalla scelta di lasciare la facoltà di filosofia – spinto dalla convinzione che affrontando dinamiche reali e concrete i suoi attacchi di panico avrebbero smesso di tormentarlo – fino ad arrivare ai rapporti burrascosi con il padre, focalizzando l’attenzione sui sentimenti e le emozioni che principalmente segnala nostra era: rabbia, disprezzo, disillusione, insofferenza, amarezza e rassegnazione.
“Ivo Brandani è un vecchio maschio silente, un uomo che guarda e tace perché non può dire. Tace per non dover ascoltare risposte, tace perché, se la solleciti con parole, ti ricambia con la stessa moneta“.
Pungente, schietto e sincero: ecco come si presenta il secondo libro di Pecoraro, che senza troppi preamboli e convenevoli affronta il malessere della società odierna.
“Non farò in tempo a vedere il mondo uscire da questo stadio di verità inautentica per rigenerarsi nella finzione completa, nell’artificio totale: mi è toccato vivere nell’era intermedia della degradazione, in cui si vedono cose morire ad una ad una, neanche tanto lentamente, per essere sostituite, quando va bene, da una copia più o meno ben riuscita. Quale specie ci sostituirà una volta estinti?“
Forse ci ritroveremo come tra le pagine di Anni Senza Fine di Clifford D. Simak, quando i cani sostituendosi agli estinti umani come razza dominante dell’ecosistema si i trovavano su cosa fosse un “essere umano”.
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro è edita da Ponte alle Grazie. L’opera è disponibile per l’acquisto su Ibs a 14,28 euro.