Venezia la mia generazione. Il primo romanzo di Giannandrea Mencini
Dopo una serie di saggi dedicati alle problematiche veneziane in un contesto contemporaneo, Giannandrea Mencini scrive il suo primo romanzo, Venezia La mia generazione.
Ambientato a Venezia, nelle zone più belle e vive della città, Venezia La mia generazione è un romanzo, a tratti autobiografico, dove l’autore affronta in chiave semplice e immediata la decadenza della sua amata città.
Un susseguirsi di emozioni, sentimenti, tradimenti e riflessioni che scandiscono il degrado della sua città toccando temi critici come il turismo, l’ambiente, lo sfruttamento di Venezia.
Un’istantanea di un’epoca molto vicina a noi anche se ambientata negli anni 80, scandita con canzoni che hanno segnato quell’epoca e non solo, per citarne alcune: Wish You Were Here”, “Pink Floyd, 1975; U2, The Unforgettable Fire, 1984, Bruce Springsteen, The River, 1980. Canzoni estremamente pregnanti di significati oltremodo attuali anche in questi tempi integralmente cambiati. La storia fa breccia nella coscienza del lettore proprio per i temi trattati. Ambientazione veneziana, ricordi dell’adolescenza e giovinezza, il forte legame con il padre, il suo impegno politico legato ai centri sociali, il tifo per il Venezia, il tifo per la Reyer e le relative rocambolesche trasferte di cui fanno parte stravaganti personaggi. Ma non solo, si parla anche di passione per la montagna e di amore per l’Irlanda.
Venezia, la mia generazione è la storia di Carlo, che dopo la morte improvvisa del padre, interrompe gli studi di lettere, trova lavoro alle Poste e va vivere in un piccolo appartamento in campo SS. Apostoli. Ma protagonista è pure la figura sfuggente di Francesca con cui Carlo ha un’intensa storia d’amore. I protagonisti assumono uno spessore tale che quasi sembrano prendere forma accanto a noi, e di loro conosciamo soprattutto la facciata in declino, fisico e morale e del tradimento, specchio della nostra città.
Giannandrea Mencini (1968), laureato in Storia, saggista e giornalista, si occupa di storia dell’ambiente e del territorio. Collabora con varie testate giornalistiche. Fra le sue più recenti pubblicazioni si segnalano: “Il Fronte per la difesa di Venezia e della laguna e le denunce di Indro Montanelli” (2005, Supernova); “Storia del parco che non c’è” (2007, Supernova), “Il Parco che verrà” (2009, Carta), “Acqua Alta” (2009, Lineadacqua edizioni), “Fermare l’onda” (2011, Corte del Fontego Editore).
Articolo a cura di Fabiola Bresca