In verità è meglio mentire di Kerstin Gier, un romanzo al femminile carico di ironia
In verità è meglio mentire è il nuovo romanzo al femminile della scrittrice Kerstin Gier che la casa editrice Corbaccio (acquistabile su lafeltrinelli.it) si appresta a pubblicare anche in Italia. Il libro è il successo editoriale del momento. Ben 20.000 lettori tedeschi, o meglio, lettrici tedesche lo hanno apprezzato, decretandone il successo a livello internazionale. I diritti sono stati, infatti, venduti in ben 22 paesi. A rendere accattivante la lettura è lo stile brioso e ironico con cui l’autrice affronta uno dei dubbi che condizionano il comportamento della donna moderna; dubbio che riguarda il grado di intelligenza umanamente sopportabile dal proprio partner maschile. Volendo usare una metafora fiabesca, il dilemma diventa: a una donna si addice meglio la parte della scaltra e intelligente volpe oppure quella della pacifica e giuliva oca? O ancora quella della volpe che finge di essere un’oca?
La protagonista, Carolin, è l’esempio vivente di una qualità che può essere vissuta come un handicap. La poveretta ha, infatti, un quoziente intellettivo pari a 158, e si è presa la briga di metterlo a frutto conseguendo più di qualche laurea. Non paga, si è affinata nell’arte della musica e persino nelle scienze matematiche! A soli trent’anni, però, un evento le scombussola la vita e ne mina le certezze: ella perde il compagno, Karl, padre del suo precedente fidanzato Leo. Si ritrova così a dover fare i conti con la famiglia di lui che cerca di rivendicare i propri diritti sull’eredità dell’uomo. La disgrazia subita mette in discussione quello che, per sua stessa ammissione, è stato l’insegnamento che ha dettato tutte le sue scelte:
«Sii semplicemente te stessa è stato il principio-guida della mia infanzia. Mia madre me lo ripeteva sempre quando mi lamentavo di non avere amici. Sii te stessa e tutti ti ameranno per quello che sei. Non è affatto vero. Chiaramente non si dovrebbe fingere, ci si dovrebbe mostrare per quel che si è, ma è sbagliato aspettarsi che basti questo. Solo se sei molto fortunato trovi persone che ti amano così come sei. E’ seccante quando la persona trovata muore».
Carolin dovrà non solo elaborare il lutto per la perdita del suo grande amore, ma anche tenere a bada un intero esercito di personaggi sopra le righe. Il romanzo è popolato, infatti, da psicoterapeuti incapaci, farmacisti sospettosi e avvocati minacciosi. Paradossalmente, per affrontare tutti questi compiti ella necessita di tuta la sua intelligenza superiore. Riuscirà, però, a trovare contemporaneamente un uomo che sappia apprezzarla senza sentirsene minato? Oppure dovrà mentire come suggerisce il titolo del libro? Kerstin Gier è diventata famosa per i suoi romanzi femminili carichi di ironia, non bisogna, dunque, lasciarsi fuorviare dal titolo. Solo seguendo le avventure di Carolin, le lettrici scopriranno se convenga o meno nascondere la propria intelligenza pur di conquistare la felicità amorosa!